
Torino – Venditori abusivi a Porta Palazzo: alimenti a rischio. Alessi denuncia: “Sono presenti da anni, nell’indifferenza della Città”

Venditori abusivi al mercato di Porta Palazzo: Alessi denuncia: “Sono presenti da anni, nell’indifferenza della Città”
Patrizia Alessi, capogruppo FdI in Circoscrizione 7, denuncia la presenza costante di venditori abusivi a Porta Palazzo da oltre dieci anni, accusando l’amministrazione comunale. Nonostante interpellanze e segnalazioni, gli ambulanti irregolari continuano a vendere alimenti e merci in condizioni precarie, creando rischi per la salute e concorrenza sleale ai commercianti regolari.
“Nel Consiglio della Circoscrizione 7 del settembre 2014 – denuncia Alessi – “si era discussa una mia (ennesima) Interpellanza sugli abusivi del Mercato di Porta Palazzo dove le foto potrebbero essere quelle di questi giorni, idem nel Consiglio del 3/4/2023 dove sempre una mia Interpellanza al sindaco è stata bocciata dalla sinistra che Amministra la Circoscrizione 7. In questi giorni come sempre ci sono gli abusivi del prezzemolo e altre erbe, creme, borse, latte e altri alimenti come anche il pesce (o non so bene che animale) fritto venduto nelle ceste a terra. Vendere latticini e altri alimenti senza frigoriferi con questo caldo terribile di questi giorni non è salutare, la Città ha il dovere di controllare e vietare questi comportamenti illeciti che possono anche essere pericolosi per la salute delle persone. Il tutto come sempre nell’indifferenza della Città, non è una priorità per loro come dimostrato da più di 10 anni di segnalazioni. A volte la Polizia Municipale li fa spostare ma dopo alcuni minuti tutto è come prima. Presenterò un’altra Interpellanza, insieme ai colleghi di FdI Caria e Giovannini, già sapendo purtroppo le risposte. Per i commercianti autorizzati del Mercato non è bello vedere i venditori abusivi vendere a pochi passi da loro. L’amministrazione targata PD della Città di Torino sembra non avallare l’obbligo di rispettare le regole alla quale tutti i cittadini sono tenuti!”