
A Torino l’Airbnb da record – E’ in via Mazzini e ha 150mila euro di fatturato: è una delle case più redditizie in Italia

A Torino, nel cuore di via Mazzini, si trova quello che è stato definito l’Airbnb più redditizio della città, e uno dei più profittevoli d’Italia. Si tratta di un elegante e spazioso appartamento con una spettacolare vista sulla Mole Antonelliana, capace di generare un incasso annuo di circa 150 mila euro, grazie a una media di occupazione di 263 notti l’anno. Il successo dell’alloggio è tale da superare persino i guadagni annui di molti liberi professionisti, come i medici.
“Appartamenti Chic Torino Centro” è l’alloggio dotato di quattro camere da letto, tre bagni, una vasca idromassaggio in soggiorno, e arredi curati, tra cui quadri di Frida Kahlo e dettagli che evocano un ambiente artistico e raffinato. Il costo per una notte? Ben 900 euro, cifra che evidentemente non spaventa i turisti più facoltosi, soprattutto americani, come la cliente Suzanne dalla Florida, che ha elogiato la posizione e la spaziosità dell’abitazione.
Oltre a questo appartamento di punta, Torino vanta altri immobili di lusso molto richiesti su piattaforme di affitto breve.
La classifica è stata stilata dal Corriere della Sera. Al secondo posto per redditività c’è un alloggio nei pressi della Tesoriera, gestito da un host di nome che descrive la casa come ideale sia per gruppi di amici sia per soggiorni di lavoro. Con i suoi quattro bagni, quattro camere e 110 mq di superficie, l’appartamento genera un fatturato annuale di 121 mila dollari, con un prezzo a notte di circa 450 euro. Il comfort è garantito, con dettagli come la colazione pronta (grazie a una macchina del caffè a capsule) e uno stile liberty che richiama l’eleganza torinese.
Al terzo posto troviamo un attico mansardato nei pressi di piazza San Carlo, situato in un edificio storico del 1730 firmato dall’architetto Filippo Juvarra. L’host Veronica lo ha reso particolarmente accogliente con due letti matrimoniali, un bagno, insonorizzazione e Netflix in ogni stanza. Il tutto per 250 euro al giorno, con un guadagno annuo di circa 116 mila euro.
Al quarto e quinto posto, invece, figurano due ville prestigiose. La prima, chiamata “Maria” e situata in via Cibrario, si sviluppa su tre livelli e dispone di cinque camere da letto, quattro bagni, una grande vasca idromassaggio, un acquario e persino una statua di Buddha. Il mix tra relax e spiritualità le ha garantito un guadagno di circa 109 mila dollari all’anno.
Infine, c’è “Villa Cappuccino”, una struttura che può accogliere fino a 16 ospiti e che, con i suoi 91 mila dollari annui, chiude la top five. La casa vanta due grandi terrazzi panoramici con vedute spettacolari sulla città e sulla collina torinese, inclusi i giardini delle ville in stile liberty, tra cui la celebre Villa Scott di Pietro Fenoglio, nota per essere stata il set di Profondo Rosso. Tuttavia, l’host Daniele è chiaro: niente feste, musica alta o eventi rumorosi. Nonostante il lusso, qui regna una sobria eleganza sabauda.
Il mercato degli affitti brevi di fascia alta a Torino sta vivendo una fase di grande visibilità, con alloggi pensati per un turismo selezionato, in cerca di comfort, stile e autenticità, tra il fascino del centro storico e la tranquillità della collina.
La foto da Booking.com
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