
Milano – La centralissima piazza Santo Stefano diventa pedonale: verde, fiori e alberi a due passi dal Duomo
Milano – La centralissima piazza Santo Stefano diventa pedonale: verde, fiori e alberi a due passi dal Duomo
E’ stato presentato in Commissione Urbanistica e Verde del Municipio 1, il progetto di fattibilità tecnico economica per la riqualificazione di piazza Santo Stefano.
L’area e la sua rinascita, già oggetto del Bilancio partecipativo nel 2017, sono considerate prioritarie per l’Amministrazione comunale. Il Comune di Milano, infatti, con questo progetto persegue l’obiettivo di restituire al luogo – oggi utilizzato come parcheggio per le auto – la sua funzione originaria, ovvero quella di incontro, sosta e relazione, in particolare per studenti e studentesse, lavoratori e lavoratrici, tenendo in equilibrio la tutela del patrimonio storico-artistico con l’innovazione e la sostenibilità.
La riqualificazione interesserà un’area di circa 4.500 metri quadrati e prevede la rimozione delle pavimentazioni in asfalto e la realizzazione di una nuova pavimentazione in materiali invalsi nella tradizione milanese, quali masselli, lastre, cordoni di recupero e il “calcestre”, per favorire la permeabilità del suolo e l’integrazione con l’ambiente storico e monumentale circostante.
La nuova configurazione della piazza ridisegna lo spazio pubblico nella sua vocazione pedonale, con percorsi accessibili, nuovi arredi urbani e un sistema di illuminazione efficiente e a basso impatto energetico.
Una parte significativa del progetto è rappresentata dalla nuova progettazione del verde. Verranno infatti realizzate nuove aree per un totale di circa 1800 mq, arricchite da essenze arbustive e graminacee nell’ala sinistra del sagrato e lungo via Larga/via Brolo, che riprende vita e importanza come asse di collegamento di parti importanti del tessuto storico, ovvero Verziere, Santo Stefano, via Festa del Perdono. La composizione agronomica proposta dovrà favorire resilienza climatica e interesse stagionale, con alberature e arbusti che porteranno zone ombreggiate e nuove fioriture. La scelta di specie autoctone, infatti, riduce il fabbisogno idrico e di manutenzione, favorendo un ecosistema urbano sostenibile, nel rigoroso rispetto delle alberature esistenti.
La soluzione progettuale di piazza Santo Stefano è stata sviluppata in coerenza con i vincoli monumentali, paesaggistici e archeologici presenti sull’area.